LA FORZA DELLA PREGHIERA

E' possibile che la preghiera "spinga" nella direzione giusta la battaglia di un giovane contro la malattia? Sembrerebbe proprio di si anche se i più scettici continueranno a fare spallucce.Ma intanto le condizione dell'amico fraterno don Graziano sono migliorate e molti hanno buona ragione di pensare che continuare a pregare per le sue condizioni, sia un ottimo affare per tutti ! Per chi prega e per chi riceve gli esiti della medesima. Ma una preghiera non costa nulla: farla in qualsiasi momento della giornata, nella forma più semplice ma sentita!Provare, please !

FORZA DON GRAZIANO

Fare a pugni con la malattia. Lottare. Come un atleta giapponese di sumo.E' un prete ma deve lottare . Fare a pugni con la malattia. Don Graziano, non mollare ! Siamo in tanti a dirlo. Dopo avere elevato la nostra umile preghiera. La volontà di Dio è sovrana.Ma intanto a noi umani ci piace gridare: questo calice amaro fa che non sia bevuto.Per un umile Tuo servo, ministro e apostolo di pace.Coraggio, don!

POLEMICAMENTE

Oggi durante un incontro tra addetti ai lavori, due professoresse evidentemente non hanno mandato giù il mio distinguo sulla parola docente-educatore. Io ho sostenuto che come categoria, quella degli insegnanti, si è vista "scippare" il ruolo di educatore.Evidentemente il mio commento ha procurato qualche contraccolpo etico alle due che mi si sono schierate contro, perbacco ! Il fatto è che loro perentoriamente sostenevano: " bisogna far capire che NOI siamo i docenti, loro i GENITORI". E' una questione che non è ne in cielo e ne in terra ! Entrambe le "categoria" hanno pari dignità e medesime responsabilità.Soprattutto oggi.Perdonate lo sfogo!