giovedì 24 dicembre 2009

MATITE VOLANTI,LA PRIMA USCITA


E' stato distribuito a scuola il primo numero di MV il giornale del 1° Circolo Didattico "M.Pia" di San Giorgio Jonico. 24 pagine, otto a colori,il numero di dicembre-gennaio raccolgie buona parte dei lavori dello scorso anno e quelli del primo segmento dell'attuale.Segnaliamo l'editoriale del dott.Antonio Di Comite, dirigente scolastico dello stesso circolo, intitolato "La sfida della saggezza", il racconto della 2Città dei Bambini",iniziativa dell'Unicef, l'intervista ad Harry Potter e l'iniziativa "Verso una scuola amica". Foto, disegni ed esperienze arricchiscono il primo numero di MV edito con il Patrocinio dell'Amministrazione di Taranto dato alle stampe a Oria (Tipografia Cidue- di Aversa srl). A LATO IL LOGO DI PIETRO DE MARCO.

martedì 1 dicembre 2009

BUONE NOTIZIE

Desidero ricordare che questo blog è abbinato a BUONE NOTIZIE uno spazio che raccoglie tutte le notizie belle possibili. Qualcuno mi ha fatto notare che di recente il blog non è aggiornato.Chiedo scusa per questo motivo ma è opportuno sottolineare come sia la realtà lo spazio all'interno del quale bisogna muoversi per contribuire al Bene e fare la Volontà di Dio.Come cattolico e come credente ho sempre attribuito a questo spazio un AMBIENTE altro che la società ha quasi "imposto" e al di fuori del quale non conviene restare.Ma non bisogna perdere di vista lo spazio reale e concreto che rimane la Vita di tutti i giorni che evidentemente si vive in strada, in piazza, a casa, sui posti di lavoro ecc. Lo spazio informatico è un "fattore aggiunto" per dialogare e per comunicare e, per chi crede, per avangelizzare. Nello specifico di questo blog mi auguro di comunicare la passione per una professione sempre più oggetto di aspettative che l'istruzione da sola non può dare. Occorre ritornare al fattore "E" ovvero al ruolo dell'Educazione e quindi al valore insostituibile dell'Educatore.

lunedì 5 ottobre 2009

AREA GENITORI/BAMBINI PREMATURI IN AUMENTO

IL RAPPORTO
L'Oms: sempre più bambini prematuri
Il numero in crescita in tutto il mondo. Le maternità sempre più tardive fra le possibile cause
(Ansa)MILANO - Un bambino su dieci nasce prematuro, e di questi molti avranno problemi di salute cronici mentre altri non ce la fanno e muoiono nel primo mese di vita. È questo il risultato presentato dall’organizzazione non governativa March of Dimes alla quarta Conferenza internazionale sui difetti alla nascita e le disabilità nei Paesi emergenti, inaugurata ieri a New Delhi, in India. I dati sono stati raccolti dall’Organizzazione mondiale della sanità e riguardano la popolazione globale, non limitandosi solo ai Paesi in via di sviluppo. E se è vero – come era presumibile – che le percentuali di nascite premature sono più alte in Africa (11,9 per cento), stupisce trovare il Nord America (10,6 per cento) al secondo posto. Seguono poi Asia (9,1 per cento), America latina (8,1 per cento) Australia (6,4 per cento) ed Europa 6,2 per cento). Se invece delle percentuali si valutano i valori assoluti, Africa e Asia primeggiano in questa triste classifica.

FECONDAZIONE ASSISTITA - Resta comunque sorprendente il dato nordamericano, anche perché – come riporta allarmato il Wall Street Journal – è cresciuto del 36 per cento negli ultimi 25 anni. Inoltre i dati americani, a differenza soprattutto di quelli africani – dove il censimento delle nascite è più problematico – sono molto più attendibili. La spiegazione di tale peggioramento nelle condizioni dei neonati a stelle e strisce (ma i dati riguardano anche il Canada) risiederebbe secondo i ricercatori nei sempre più numerosi tentativi di avere figli anche in tarda età. Il numero di donne che cerca di diventare mamma dopo il trentacinquesimo anno di età è aumentato sensibilmente, col conseguente aumento del rischio di problemi di gestazione, e le tecniche per migliorare la fertilità e quelle di fecondazione assistita hanno fatto crescere i parti multipli. Le nascite premature, oltre che a gravi problemi di salute, comportano anche un aumento delle spese per la sanità pubblica: si stima che negli Stati Uniti i costi per curare i nati prima della trentasettesima settimana ammontino a 26 miliardi di dollari l’anno.
Gabriele De Palma Dal Corriere della Sera

giovedì 1 ottobre 2009

PIERINO,L'ENFANT PRODIGE


Gioca al calcio, ha otto anni,ha doti incredibili, spopola su You Tube.Devo dire che avevo qualche perplessità sulla necssità di intervistarlo per "Nuovo Quotidiano di Puglia".Il motivo sta nel fatto che i bambini, soprattutto quelli "prodigio" devono restare nell'anonimato sino a quando non esplodono anche anagraficamente...Ma si è scatenata una bagarre mediatica e il giornale pugliese ha voluto capirci qualcosa.Trovate il pezzo sull'altro blog:www.dinomic.blogspot.com (Buone Notizie).

L'Ardipithecus ramidus

Prima di «Lucy» c'era «Ardi»

La prima descrizione dettagliata del più antico ominide mai ritrovato pubblicata su Science


Un disegno di «Ardi» (per gentile concessione dell'American Academy of Advancement in Science)
Un disegno di «Ardi» (per gentile concessione dell'American Academy of Advancement in Science)
WASHINGTON - Lucy ora ha un «nuovo» antenato. Il parziale scheletro di australopiteco femmina che finora rappresentava il più antico progenitore umano mai rinvenuto è stato «superato» da un altro scheletro femminile, già ribattezzato «Ardi», da «Ardipithecus ramidus», una specie di ominide vissuta oltre 4.4 milioni di anni fa. L'annuncio viene dalla rivista «Science» il 2 ottobre con un numero speciale che contiene ben 11 lavori scientifici sull'argomento.

MA NON È «L'ANELLO MANCANTE» - Ardi , che è stato scoperto in Etiopia, non è ancora il più volte evocato «anello mancante», l'antenato comune fra scimmie e uomini, ma ci porta molto più vicino ad esso ed è più antico di oltre un milione di anni rispetto a Lucy. L'analisi di cranio, denti, pelvi, mani, piedi, e altre ossa rivela un «mix» di tratti primitivi che Ardi condivide con i suoi progenitori, i primati del Miocene, ma rivela anche caratteristiche presenti solo in ominidi di epoche posteriori.

NE' SCIMMIA NE' UOMO - «Con l'Ardipiteco abbiamo una forma non specializzata che non è evoluta molto rapidamente verso l'Australopiteco. Così, se analizziamo il corpo dalla testa ai piedi troviamo un mosaico, che non corrisponde né a uno scimpanzè né a un uomo» ha sottolineato Tim White della University of California at Berkeley., uno dei principali autori della ricerca. Questi articoli contengono un enorme quantità di dati raccolti e analizzati grazie a uno sforzo di ricerca internazionale e aprono una nuova finestra su un periodo dell'evoluzione umana su cui ancora sappiamo molto poco e in cui i primi ominidi stavano stabilendosi in Africa dopo essersi differenziati dai propri progenitori, che avevano in comune con le scimmie africane» ha aggiunto Brooks Hanson, vice direttore di Science.


DAL CORRIERE DELLA SERA 1.10.2009

sabato 15 agosto 2009

Scuola ed Europa: un portale per gli insegnant


Benvenuti all’angolo degli insegnanti, portale che presenta un ricco campionario di materiale didattico sull’Europa”. L’Ue propone a partire dal portale europa.eu oppure all’indirizzo www.europa.eu/teachers-corner, uno spazio internet interamente dedicato a chi ha compiti educativi nelle scuole di ogni ordine. Il materiale è prodotto da varie istituzioni europee e altri enti pubblici “per informare i giovani sull’Unione europea e le sue politiche”. Vengono resi disponibili opuscoli, libri, mappe, immagini e manifesti (tutti scaricabili gratuitamente), i quali spiegano “cos’è e cosa fa l’Ue: vengono infatti trattati diversi argomenti e problemi della società di oggi, ad esempio cosa possiamo fare per proteggere l’ambiente, come vivere insieme in un mondo di pace”. I documenti sono pensati per preparare le lezioni oppure per fornire informazioni concrete sulla storia o la cittadinanza europea o su altri argomenti specifici. Ad esempio per i bambini fino a 9 anni è disponibile l’opuscolo “Unita nella diversità”, che presenta la diversità e varietà dell’Ue (culture, popoli, patrimonio artistico, natura, moneta…). Per la fascia 9-12 anni il libretto “Con le lingue arrivi più lontano” spiega quali sono le lingue parlate nel continente ed è un invito a studiare gli idiomi europei.

lunedì 27 luglio 2009

VISTO PER VOI/HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZO SANGUE


Abbiamo visto il film Harry Potter e il Principe Mezzosangue.Bello,c'è la bruttanotizia che riguarda Silente ( lo lasciamo scoprire a voi)e qualche scena che per me, grande e vaccinato,è sembrata esagerata.Non sono d'accordo totalmente con i cinesi che si sono schierati contro H.P. ma un fondo di ragione , a mio modo di vedere, ce l'hanno...Intanto pubblico un disegno di Emy Manu.

venerdì 17 luglio 2009

HARRY POTTER, ANCORA LUI !



Vi propongo la recensione dell'ultimo film nelle sale cinematografiche di Harry Potter.A cura di Cnvf.
HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE (Harry Potter and the Half Blood Prince)
Genere: FantasticoRegia: David YatesInterpreti: Daniel Radcliffe (Harry Potter), Emma Watson (Hermione Granger), Rupert Grint (Ron Weasley), Jim Broadbent (prof. Horace Lumacorno), Michael Gambon (prof. Albus Silente), Alan Rickman (prof. Severus Piton), Maggie Smith (prof.ssa Minerva McGranitt), Tom Felton (Draco Malfoy), Helena Bonham Carter (Bellatrix Lestrange), Timothy Spall (Codaliscia), Robbie Coltrane (Rubeus Hagrid), Julie Walters (Molly Weasley), Bonnie Wright (Ginny Weasley), Evanna Lynch (Luna Lovegood), Elarica Gallagher (cameriera).
Nazionalità: Stati Uniti/Gran BretagnaDistribuzione: Warner Bros Pictures ItaliaAnno di uscita: 2009
Orig.: Stati Uniti/Gran Bretagna (2009) Sogg.: tratto dal romanzo di J.K. Rowling Scenegg.: Steve Kloves Fotogr.(Scope/a colori): Bruno Delbonnel Mus.: Nicholas Hooper Montagg.: Mark Day Dur.: 150' Produz.: David Heyman, David Barron.
Giudizio: Consigliabile/semplice * * Tematiche: Amicizia; Avventura; Letteratura; Male;
Soggetto: Resi più audaci dal ritorno di Lord Voldemort, i Mangiamorte stanno seminando distruzione sia nel mondo dei Babbani che in quello dei Maghi. Albus Silente fa tornare Harry e i suoi amici alla scuola di Hogwarts. Vuole affidare a Potter il compito di penetrare nelle difese di Voldemort. L'unico che conosce la verità é il professor Horace Lumacorno, richiamato in servizio per insegnare Pozioni. Harry dovrà diventargli amico. Nel frattempo però lui e i due amici Ron e Hermione devono fronteggiare l'insorgere di inattesi coinvolgimenti sentimentali. Harry e Ginny Weasley si sentono attratti ma la cosa non piace a Dean, che si ritiene il ragazzo di Ginny. Ron é preso di mira da Lavanda Brown, e Hermione freme di gelosia. Per il momento però le storie d'amore non hanno tempi di svilupparsi. Il prof. Severus rivela di essere il vero Principe Mezzosangue, e Harry, scongiurato il pericolo, resta tuttavia alla ricerca di chi ha procurato tanto rempo prima la morte dei suoi genitori.
Valutazione Pastorale: A pensarci bene, quel primo incontro ("Harry Potter e la pietra filosofale") sembra lontanissimo, perché si era nel 2001 e il protagonista aveva 11 anni. Oggi Daniel Radcliffe e i due amici Hermione e Ron sono ventenni e le situazioni con cui si confrontano si sono adeguate. Se centrale resta il tema della scelta, ora le strade sulla direzione da prendere si fanno più tortuose, impervie, difficili. Anche la macchina narrativa si mette in moto un po' a fatica. Dopo che ogni ruolo è tornato al proprio posto, l'ingresso in scena del prof. Horace Lumacorno (nuovo personaggio) fa scattare la scintilla della grande favola, e lo scenario si fa incalzante, fluviale, visionario. Per Harry (e per tutti) districarsi tra le infide vie dove si muovono bene e male, tenebra e luce diventa rischioso, e la necessità di fronteggiare le enigmatiche storie d'amore aggrava la situazione. Ci sono direzioni piene di insidie, mostri con cui combattere, sogni che si spezzano. Racconto di formazione, luogo di esaltazione della fantasia che annulla la realtà, il sesto capitolo riannoda i fili di una saga che va al cuore dell'incontro tra ragione, finzione, filosofia, con quel gusto anglosassone che sa di tradizione, di invenzione, di mito nordeuropeo. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile, e nell'insieme semplice, volendo intendere che le molte suggestioni anche simboliche non inficiano il taglio spettacolare, scorrevole, coinvolgente.
Utilizzazione: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, per i piccoli accompagnati dai genitori, che comunque non si annoieranno.

domenica 17 maggio 2009

CONSIGLIO DEI BAMBINI


Partire dai bambini rendendoli davvero protagonisti di un cambiamento per un progetto che punti alla cittadinanza attiva e responsabile. Si racchiude cosi il senso della manifestazione in programma a San Giorgio Jonico il prossimo 20 maggio presso l’Aula Consiliare del Municipio in via S. D’Acquisto. L’originalità dell’esperienza promossa dalle Associazioni di Volontariato Alzaia ,Amici di Manaus, Arciragazzi Taranto,Coordinamento dei Genitori Democratici, Crest,il Vello d’Oro, Movimento Shalom,Open Mind e Unicef,ha fatto registrare l’entusiasta adesione del Comune di San Giorgio Jonico e del 1° Circolo Didattico Statale “M.Pia”. Saranno proprio i ragazzi delle quinte classi del Circolo Didattico ( con i due plessi “M.Pia” e “De Gasperi”)a polarizzare l’attenzione degli adulti che rimarranno del tutto estranei ai “lavori” dell’assise cittadina. In particolare tredici consiglieri scelti tra i ragazzi che stanno portando a compimento un corso di giornalismo e sulla comunicazione a tutto tondo nell’ambito dei lavori della Biblioteca Scolastica “Librando” e del giornalino scolastico “MV” ( Matite Volanti)curato dagli insegnanti della scuola,siederanno tra gli scanni dove solitamente si svolge la regolare sessione di lavori del consiglio comunale. Nessuno tra essi avrà un ruolo di leader, quindi non ci sarà il sindaco-bambino ma in realtà attraverso la formula della leadership condivisa tutti sono protagonisti attivi di un fronte comune: amare il proprio paese ! In aula sarà presente anche il “pubblico bambino”, composto dagli altri ragazzi mentre a completare la cornice reale e attiva ci saranno fotoreporter, giornalisti,addetti al’accoglienza,cineoperatori. Coordinerà i lavori il segretario del consiglio comunale dei bambini,rigorosamente …bambino anche lui,per una socializzazione di tutte le idee che sono state raccolte attraverso la forma di elaborati scritti, disegni, foto che descrivono la realtà del paese e che ne pennellano le proposte operative. A tenere banco,insomma,sono i progetti concreti dei bambini che guardano il proprio paese con gli occhi del disincanto ma anche da una forte passione propositiva. L’azione non è orientata a sollevare polemiche su quello che non è stato ancora fatto quanto piuttosto sulla condivisione e sulla necessità di dare tutti il giusto contributo per migliorare la qualità del paese a immagine dei bambini che contestualmente acquisiscono quella forza interiore proiettata verso il rispetto della cosa pubblica . Sono stati “scandagliati” tutti i settori della vita pubblica con riferimento alle aree che sono di competenza degli assessorati: cultura, istruzione, viabilità,lavori pubblici, sanità, ecc. Insomma una bella esperienza che merita di essere seguita dagli adulti questa volta nelle insolite vesti di uditori. Non una passerella e nemmeno una giornata celebrativa ma un vero impegno fatto di fatica e di sogni da portare a termine. L’appuntamento è alle ore 10 nell’aula consiliare del Municipio.

martedì 5 maggio 2009

arecheologia/il primo uomo europeo


MILANO - Un volto che sintetizza i tratti somatici africani con quelli asiatici ed europei: ecco come apparivano i primi esseri umani arrivati dall’Africa in Europa. Lo scienziato Richard Neave, esperto britannico di anatomia forense, ha costruito una sorta di modellino del primo essere umano moderno che ha abitato l’Europa. Secondo la datazione effettuata con il radiocarbonio, i resti da cui è partito Neave risalgono a circa 35 mila anni fa, data che potrebbe coincidere con le prime ondate migratorie dell’Homo Sapiens (comparso circa 200 mila anni fa in Africa orientale) verso l’Europa.
LA TECNICA DI RICOSTRUZIONE - Utilizzando un teschio incompleto e una mandibola ritrovati in una caverna dell’attuale Romania, Neave ha ricostruito completamente il cranio e i tessuti molli, riproducendo in argilla il volto di questo nostro progenitore giunto nel Vecchio Continente all’epoca in cui convivevano ancora l’Homo Sapiens e l’uomo di Neanderthal. Secondo gli esperti sono i denti molari, particolarmente larghi, a suggerire che si tratti di uno dei primi esponenti del Sapiens che, come è noto, ha avuto poi la meglio nella lotta evolutiva tra le due specie differenti. Scuro e con un taglio di occhi molto orientale, il modellino del primo uomo moderno arrivato in Europa è stato creato appositamente per la serie The Incredible Human Journey, che verrà trasmessa dalla Bbc 2.

IL VOLTO DI ARGILLA – In questo momento la ricostruzione in argilla si trova nello studio dell’antropologa Alice Roberts, della Bristol University, che darà il via alla trasmissione britannica. Roberts si dice commossa: «guardarlo in faccia e pensare che sia vissuto 35 mila anni fa è un’emozione fortissima». Ma al di là della commozione il lavoro di Neave potrebbe essere di grande importanza per risalire alle prime tracce della razza umana e intuire i meccanismi della sua evoluzione. La riproduzione, pur nelle sue inevitabili approssimazioni, viene considerata molto attendibile: Richard Neave infatti è uno dei massimi esperti di riproduzioni della fisionomia umana e nel suo curriculum vanta altre celebri ricostruzioni, come quella del volto di Filippo II di Macedonia.
Emanuela Di Pasqua( da Corriere della Sera)

martedì 31 marzo 2009

UN BEL DISEGNO


Propongo questo bel disegno.Porta la firma di Emy.

lunedì 23 marzo 2009

Cellulari, una nuova dipendenza

LONDRA(Da Corsera)
Cellulari: allarme giovaniOtto su dieci sono «dipendenti»
Uno studio inglese denuncia l'uso smodato da parte dei teenager: sei ore al giorno al telefonino
(Emmevi photo)LONDRA - È allarme cellulari in Inghilterra, dopo la pubblicazione dello studio della «Health Protection Agency» sullo smodato utilizzo dei telefonini da parte dei teenager d’Oltremanica. Stando ai dati, rilevati grazie a un sondaggio del sito di ricerca youngpoll.com su un campione di 2000 ragazzini fra i 6 e i 17 anni, in un giorno un bambino inglese medio spedisce 19 sms, ne riceve 15 e fa 8 telefonate, restando, in pratica, attaccato al cellulare per più di 6 ore, parlando, messaggiando o ascoltando musica.
DIPENDENZA - Ecco perchè 8 teenager su 10 si considerano ormai «telefonino-dipendenti»: una condizione confermata dal fatto che almeno la metà degli intervistati ha ammesso di dormire con il cellulare a fianco del letto e tre quarti di loro ha detto di controllare le chiamate perse o i messaggi ricevuti durante la notte come prima azione della giornata. E tutto questo a dispetto di una recente ricerca svedese, condotta dal professor Lennart Hardell dell’Università dell’Ospedale di Orebro, che ha dimostrato come l’eccessiva esposizione alle radiazioni dei dispositivi mobili quintuplichi il rischio di cancro al cervello fra gli under 20.
PUBBLICITA' BANDITE - Non a caso, in Francia le pubblicità che invitano i ragazzi al di sotto dei 12 anni ad usare i telefonini sono state bandite, mentre in Inghilterra tale preoccupazione non sembra essere stata ancora recepita dal governo e, di conseguenza, i ragazzi inglesi non avvertono il pericolo insito nell’uso esagerato dei cellulari, visto che per l’81% di loro il telefonino è il bene più importante di tutti e addirittura uno su tre dice di sentirsi perso senza, mentre 6 su 10 sostengono di non riuscire a fare nulla se il prezioso oggetto viene loro rubato. Non solo. Numeri alla mano, 9 sedicenni su 10 ne possiede almeno uno e la stessa cosa vale per oltre il 40% degli allievi delle elementari. E i telefonini spuntano spesso anche durante le lezioni, come conferma il dato secondo cui un quarto degli studenti è stato beccato almeno una volta a mandare messaggini dal banco. «Occorre assolutamente scoraggiare i giovani all’uso dei telefonini per sei-sette ore al giorno come misura preventiva», ha spiegato al «Daily Express» un portavoce della «Health Protection Agency», mentre un suo collega della Youngpoll.com ha sottolineato come i cellulari rappresentino ormai il modo più veloce e più facile per comunicare fra i ragazzi. «Adesso con i dispositivi mobili i giovanissimi fanno davvero di tutto. Basta premere un tasto e possono andare online, giocare o ascoltare musica e così facendo il tempo passa in fretta ed è complicato trovare il giusto compromesso».
Simona Marchetti23 marzo 2009

venerdì 20 marzo 2009

QUANDO C'E' "PUZZA" DI BRUCIATO...


Dopo il caso dei Bambini intossicati a Torino
I Nas sequestrano le Skifidol Puzz
Il Pm Guariniello indaga. Ma la gedis che le edita: «Sono innocue e certificate»
Le Skifidol Puzz in edicola (dal web)

Corriere della Sera

MILANO - I carabinieri del Nas stanno sequestrando in tutto il Piemonte, a scopo cautelativo, le Skifidol Puzz, le figurine puzzolenti che, a Torino, avrebbero fatto stare male gli studenti della scuola elementare Altiero Spinelli. Analoghi sequestri sarebbero in corso, sempre da parte dei Nas, anche in altre regioni d'Italia. I militari dell'Arma, incaricati dal pm Raffaele Guariniello che indaga sulla vicenda, suggeriscono ai distributori di sospendere la vendita delle carte sino a quando non saranno completate le analisi.
LA REPLICA DELLA GEDIS - Maurizio Corti, amministratore delegato della casa editrice delle figurine, la Gedis, si dice tranquillo. «Siamo certi dell'assoluta atossicità delle carte. Sono in vendita da gennaio e mai prima d'ora abbiamo registrato reclami. La puzza che emanano deriva da essenze profumate atossiche che rispettano la normativa UNI EN 71, prodotte dalla Druckfarben di Albino, l'azienda Italiana leader nel settore nelle essenze profumate per la stampa, che le ha in catalogo da tempo. Crediamo che quanto accaduto sia frutto di un effetto autosuggestivo determinato dalla giocosità del prodotto Skifidol più che da elementi di pericolosità inesistenti. Attendiamo serenamente i risultati delle analisi che il pm Guariniello ha disposto. Queste carte che noi distribuiamo, ideate dall'Officina Comunicazione di Andrea Marchesi, sono state prodotte e imbustate dall'azienda Toncar di Muggiò: nessuno degli 30 operai che hanno lavorato a contatto con le Skifidol ha manifestato al cun tipo di problema».Vendute al costo di 1 euro a bustina, le Skifidol, se strofinate, emanano odori nauseabondi. 150 i soggetti rappresentati dai nomi evocativi - Mirko Marcione, Otto Sboccadibotto, Lollo Cacamollo - che promettono «la puzza più fetente».

domenica 22 febbraio 2009

SAN GIORGIO IONICO/CARNEVALE,ALLEGRIA E FREDDO...


San Giorgio Jonico,

Dopo il freddo e i fiocchi di neve,la 3 Edizione del Carnevale Sangiorgese si è potuta regolarmente svolgere ieri mattina grazie ad un sole clemente e ad un entusiasmo per fortuna rimasto invariato. Organizzato dalla Pro Loco locale in collaborazione con le scuole della cittadina e di concerto con l’amministrazione comunale, la sfilata ha avuto il suo punto di partenza dal Castello D’Ayala Valva per poi snodarsi attraverso alcune vie principali.Si replica questo pomeriggio con raduno e partenza da piazza Kennedy passando per via Quasimodo,via C.Menotti,via Carducci, Via Costa, via Meucci,via D’Acquisto,via Diaz e piazza San Giorgio.Ultimo dei tre giorni in programma naturalmente martedì prossimo, ultimo giorno di carnevale.”E’ uan giornata molto bella – ha commentato il presidente della Pro Loco, il prof.Romeo Leo- vedere tanti bambini e tanti genitori per le strade che attirano la curiosità di coloro che sono per le case, ci rende felici e ci da la forza di andare avanti. L’invito è sempre il medesimo: chiunque crede nel progetto per una città migliore,può far parte del nostro sodalizio a vario titolo. Ogni goccia può tornare utile per la nostra amata San Giorgio”.

venerdì 20 febbraio 2009

ALCUNI DISEGNI DEI MIEI ALUNNI.BRAVI !




I disegni sono di Sarah N., Giovanni S.,Beatrice.

Ecco come alcuni miei alunni hanno "pensato" o se volete immaginato una sfilata di carnevale rimandata per le impietose condizioni del tempo.

lunedì 16 febbraio 2009

maschere creative di carnevale


Ricevo un disegno e volentieri lo pubblico

sabato 14 febbraio 2009

scoperta sugli aztechi(DA CORRIERE DELLA SERA)


CITTÀ DEL MESSICO - Sono molte le domande che ancora non hanno risposta attorno al ritrovamento di un sepolcro in cui, centinaia di anni fa, furono seppelliti i corpi di alcuni guerrieri aztechi. La scoperta è stata fatta da un gruppo di archeologi nel centro di Città del Messico. Il ritrovamento è avvenuto scavando fra le rovine della piazza Tlateloco, ultimo bastione di resistenza azteca all'invasione spagnola guidata da Hernan Cortez nel XVI secolo, attualmente in pieno centro storico della capitale messicana. GUERRIERI - I 49 corpi ritrovati sono stati riconosciuti come guerrieri per varie caratteristiche, ha spiegato Salvador Guilliem dell'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (Inah): sono infatti in maggioranza uomini giovani e di alta statura, e molti di loro presentano sullo scheletro segni di fratture saldate.
RITUALE Quello che maggiormente ha richiamato l'attenzione degli archeologi, e che tuttora rappresenta un mistero, è il rituale usato per la sepoltura. I corpi infatti sono stati ordinatamente disposti in direzione nord-sud in posizione supina e a braccia incrociate sul petto, il che è tipico della tradizione cattolica, ricordano gli esperti messicani, sottolineando che appare molto strano il fatto che gli spagnoli abbiano seppellito i nemici indigeni con tale cura: almeno quanto sorprende - aggiungono - che gli aztechi abbiano tumulato i loro guerrieri con un rituale altrui.
13 febbraio 2009(ultima modifica: 14 febbraio 2009)

lunedì 9 febbraio 2009

CIAO ELUANA!

ULTIMORA/

CIAO ELUANA!

CARNEVALE/DAVVERO OGNI SCHERZO VALE?


"A carnevale ogni scherzo vale"...Chi ha coniato questa espressione secondo la mia opinione l'ha fatto soltanto per giustificare scherzi e sgambetti. Ma vale ancora oggi questa espressione? O sarebbe meglio, forse, capovolgere il senso visto che ogni giorno asssistiamo a pessimi esempi,stupidi scherzi e azioni contro la persona? L'altro giorno un mio alunno ha riservato un banale scherzetto e la spiegazione che mi ha fornito è stata proprio questa. a carnevale ogni scherzo vale? Qualche mese fa eravamo rimasti alla espressione " dolcetto o scherzetto?".Insomma, scherzo ad ogni costo.Nessuno nega l'importanza del sorriso e dell'ironia.Ma, visti i tempi, non sarebbe meglio di soffermarci su questa espressione? In questi giorni è iniziata la corsa alle maschere di carnevale.Mi piacerebbe,tuttavia, che qualcuno sottolineasse l'importanza di non usare bombolette spray.Perchè non è vero che a carnevale ogni scherzo vale...A carnevale, al contrario, non va affatto in soffitta la logica che la libertà di ciascuno finisce dove l'inizia quella dell'altro. Insomma lo scherzo è bello purchè rimanga innocente e tutt'altro che lesivo. Ricordiamoci gli ultimi episodi di cronaca : alcuni giovani hanno appiccato fuoco ad un uomo di altra nazionalità per ...noia ! Mostruoso...Davvero lo scherzo vale? Se vogliamo tornare ai latini ( "semel anno licet insanire")mostriamoci attenti ai tempi che corrono.E perdonate il soffice pessimismo: mala tempora currunt! Brutti tempi, corrono...(NOTA PER I GRANDI,EDUCATORI E NON)

martedì 13 gennaio 2009

IL DISEGNO DI VALENTINA


Altro disegno con tecnica leggermente differente: il disegno di Valentina.Grazie a Valentina per il suo disegno.E complimenti...

Per i vostri disegni indirizzate a: rosdin2@libero.it

Un amico in partenza(disegno di Emy)


Ricevo e volentieri pubblico il disegno di Emy.Se volete inviare i vostri disegni.rosdin2@libero.it